Compagnia
Dei Rovesci
Le Avventure di Cipollina
un piccolo estratto
«Povera nonna! Ti hanno messo in carcere come un malfattore, insieme alle peggiori bandite!»
«Oh figlia mia, – le disse la nonna con affetto, – togliti questa idea dalla testa. In prigione, vedi, c'è fior di nobili persone».
«E cos’hanno fatto di male?»
«Niente di male. È per questo che sono in prigione. A tutti i principi Limone, a tutti i tiranni e agli oppressori, non piace affatto la gente per bene»
Cipollina rifletté un momento, e le parve di aver capito
«Allora vuoi dire che… che è un onore stare in prigione?»
«Cipollina, ebbene sì. Poiché vedi, le prigioni sono state inventate da chi inganna la povera gente. E in prigione ci casca chi si ribella e osa pensare e fare di testa propria»
«Io voglio diventare come te nonna – decise Cipollina – ma in prigione non ci voglio mica finire. Anzi, tornerò qui e giuro, vi libererò tutte quante!»